La trombosi è una condizione rara in età pediatrica che tuttavia può essere causa di disabilità a lungo termine e, talora, di decesso del paziente.
Il sempre maggiore interesse della comunità scientifica internazionale, così come il miglioramento delle tecniche diagnostiche, ha contribuito al sostanziale incremento dell’incidenza dei casi di trombosi nei bambini. Tuttavia, sono ancora poche le evidenze che aiutano il medico nella gestione del paziente con trombosi.
Il Registro Italiano Trombosi Infantile (R.I.T.I.) nasce dalla sensibilità sul tema condivisa da specialisti di differenti discipline (tra cui pediatria, ematologia, cardiologia e terapia intensiva) provenienti da tutta Italia.
Il R.I.T.I. è uno studio prospettico che raccoglie al suo interno i casi di trombosi cerebrale e sistemica, neonatale e pediatrica (0-18 anni), con il supporto dell’Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle Malattie Cardiovascolari - onlus (ALT). Gli obiettivi che si pone sono:
- Definire le caratteristiche epidemiologie della trombosi infantile
- Valutare l’impatto sul bambino e sulla famiglia in termini di disabilità e bisogni a breve e lungo termine
- Promuovere la definizione di protocolli diagnostici, terapeutici e assistenziali per la cura del bambino con trombosi
- Creare una rete di lavoro, confronto e ricerca a livello nazionale e internazionale.